Da pochi giorni sono iniziati i saldi e molti da mesi sono in fibrillazione per accapparrarsi il pezzo desiderato. Ma se la lista è lunga io vi aiuto a "sforbiciarla" con un suggerimento dei "must" ma veramente "must", quelli furbi da acquistare adesso ed indossare anche dopo l'inverno. Purtroppo la mia carta di credito è stata provata duramente dai regali di Natale e dal conguaglio in busta paga, quindi lascio a voi la corsa all'acquisto. E mi raccomando lo scopo è quello di non farsi scappare nulla. So...keep calm and go shopping! black jacket dal taglio perfetto Un po' smoking style e, è il pezzo prezioso per risolvere in un lampo amletici dubbi di look, come il modello di Stella McCartney) per un effetto a mio parere iperfemminile. Pencil skirt Fasciante e sexy! E' arrivato il momento delle gonne pencil, nera con una romantica balza come questa di Vanessa Bruno. Stringate femminilissime Adorabili quelle rosa cipria di LF Unisex senza lacci e con borchiette rock.
Felpa college style Ricorda le felpe varsity. Da indossare oltre che con un jean o leggings anche con un tubino nero e camicia bianca. Che ne dite di questa di Jil Sandercon la J cucita su? Il parka chic non lascitevelo scappare per sdrammatizzare gli outfit più sofisticati Burberry Brit
doctor bag super chic Dall'allure bon ton non può mancare! come quella di Gucci in pelle e con dettagli gold, un vero must! E per chi non può concedersi di correre da un negozio all'altro si può consolare con questa ricetta super facile e golosa. Muffin pera e cioccolata Ingredienti x 4 persone: 100 gr. farina 100 gr. zucchero 20 gr cacao amaro 1 bustina di lievito per dolci 2 pere 2 pere 1 cucchiaio di succo di limone 1 uovo 125 gr di yogurt bianco Sbucciate le pere e tagliatele a dadini. Trasferitele in un ciotola spolverizzando con un cucchiaio di zucchero e versando anche un cucchiaio di succo di limone. Lasciatele riposare qualche minuto. In una ciotola lavorate lo yogurt e le uova quindi unite lo zucchero, il cacao, la farina e il lievito setacciati. Per ultimo aggiungete anche le pere. Versate il composto in degli stampini per muffin e cuocete in forno già caldo a 180°C per 15 minuti. Quando i vostri muffin di pera e cioccolato saranno ben gonfi, sfornate, lasciate raffreddare quindi trasferiteli su un piatto da portata e spolverizzate con lo zucchero a velo. Idea! Cosa fare dall'11 al 19 gennaio per non farsi tentare dalle vetrine
An Artful Confusion, a Palermo, fino al 27 gennaio La natura ambigua delle cose: Francesco Simeti in mostra alla Galleria d'Arte Moderna di Palermo Cindy Sherman: Early Works, a Firenze, dal 10 gennaio al 9 giugno Cindy Sherman al Museo Gucci: a Firenze la personale dell'artista americana
Itinere, a Firenze fino al 17 marzo La scintilla di Drusilla Foer: una diva “inesistente” protagonista di una mostra a Firenze
Incontri in cucina, a Roma, fino al 31 gennaio Incontri in cucina: corsi e laboratori nello showroom di Pentole Agnelli a Roma
I bambini della Shoah, a Sarno (Salerno), fino al 27 gennaio Raccontare la Shoah: le illustrazioni dei borsisti di Fabrica in mostra al Museo Archeologico Nazionale Valle del Sarno
Le figlie di Eva, a Verona dal 19 gennaio al 16 marzo Le figlie di Eva: una mostra tutta al femminile alla FaMa Gallery di Verona
Erwin Olaf, ad Arnheim, fino al 27 gennaio Prima della tempesta: Al Museum Voor Moderne Kunst i soggetti sospesi del fotografo olandese Erwin Olaf
Maison & Objet Paris, a Parigi, dal 18 al 22 gennaio Maison & Objet Paris: al salone parigino in scena l'arte di vivere la casa
World Without Men, a Berlino, fino al 19 maggio Il pensiero di Newton: in scena a Berlino gli scatti del fotografo tedesco
Dopo un meritato riposo, rieccomi con nuovi posts. Buon 2013 a tutti! Un'idea più per iniziare l'anno in compagnia? Organizzare la tombola degli orrori. Si raccattano i peggiori regali ricevuti e li si riassortisce a mo’ di premi, fra amici o parenti, incassandoli a colpi di ambi, terni e cinquine. Una kermesse del kitsch che è anche la migliore occasione per disfarsi dei cadeaux più insensati, spesso coincidenti coi più idioti, quelli che ciclicamente incassiamo tutti, insomma, assieme al ciarpame accumulato negli anni e stivato fra garage e cantine. Le regole del gioco, elementare Watson!, non cambiano dalla classica tombola con annesse impietose rime baciate (“78 asino cotto”, “50 la gallina canta”) in aggiunta ai capisaldi della smorfia napoletana (“77 le gambe delle donne”, “90 la paura”)e le chincaglierie si sprecano, rigorosamente confezionate con pagine di giornale, come a richiamare l’idea del riciclo e garantire, fra i giocatori, la suspance del rito di scartamento. Stanati da armadi e ripostigli tombali o ancora freschi di scontrino, e catalogati dai partecipanti secondo un forfetario valore-premio, i regali e le cianfrusaglie messi in palio, vecchi ninnoli e pacchianerie di ogni foggia e ferocia, sono candidati, con questa tombola, la sola in cui la sfortuna al gioco è premiante e le dimensioni non contano (nel pacco più grosso, spesso, c’è l’orrore supremo) sono candidati, dicevo, alla ri-sepoltura fra i cassetti e la spazzatura dei malcapitati vincitori. Proprio per questo motivo c’è chi, persino, evita di annunciarle, le sue file di numeri coperte dai bussolotti, per scongiurare l’onere di scodellarsi la bomboniera o il sale&pepe di turno, o i regali presi a “Tutto 99 cent”, e le detestabili palline con neve o gli angioletti porta candele. Alla fine sì, si sa, a contare è “il pensiero”. Ma una goccia di buon gusto, e poche idee ma quelle giuste, mentre si spande e si spende, no, non guasterebbero. Comunque anche la sottoscritta ha "cannato" un regalo...almeno solo una persona ha avuto il coraggio di dirmelo direttamente in faccia. Ma in questo caso ho avuto la velocità di andarlo a sostituire subito prima che diventasse "premio". ;-) Così, mentre raccatto il peggio (fra le innumerevoli boiate: laccetti coi teschi, un bracciale a scatto con scritta “Io sono un eco-tripper”), per allestire, presto, una volgarissima tombola fra amici, vi chiedo se avete piacere di farmi sapere la "boiata" più grande ricevuta...magari è la "boiata" più utile per qualche altro. E mi raccomando mescolate i numeri!!!!
Il pensiero non reciclabile...ma da tenere assolutamente al polso lo trovate da Pepelù Vicolo Bonamigo, 5 Bassano del Grappa (VI) orario negozio: 10/13 15.30/20 giorno di chiusura: domenica mattina e lunedì mattina
Amici, oggi serve un momento di stop. Che ne pensate? Niente shopping, cucina, niente liste di cose da fare, niente spesa è domenica. La domenica prima della Vigilia di Natale. Allora cercate di mettere in pratica l’arte dell’ozio che rigenera e vi aiuterà ad arrivare a martedì con il viso disteso e la bellezza spontanea di chi ha incamerato un po’ di meritato riposo prima della grande fatica. Non serve tanto, direi che possono bastare due ore: il viso cambia, posso assicurarlo. Si rasserena. Tanto, quel che è fatto è fatto, oramai. Certo, se di natura siete ansiosi probabilmente staccare la spina per due ore sarà difficile, ad un giorno dalla vigilia. Ma è un vero toccasana. In una domenica così serve il confort food che è il numero uno al mondo: camomilla (o latte) con biscotti (need to say chocolate?). Anche una buona musica di sottofondo non guasterà ve lo assicuro. Oppure un bel film, un libro o un giornale. Io mi rileggerò uno dei libri di cucina dedicati al Natale che ho comperato negli anni passati. Che dire, guardare il Natale degli altri mi riposa, perchè è tutto già fatto – tutto già pronto. Io penso che è meglio arrivare al Natale serene che wonder women isteriche. Giusto?
Pic: relax con le mie amiche al DV Chalet Boutique Hotel & SPA a Madonna di Campiglio www.dvchalet.it Bisogno di relax? Una tisana a base di erbe contro l'ansia. Provare per credere! Queste erbe hanno proprietà ansiolitiche calmanti e rilassanti. - Il biancospino ha un'azione sedativa, e influisce positivamente sul
sistema nervoso e su quello cardiovascolare. È molto indicata nei casi di insonnia. - L'iperico è un antidepressivo naturale, aumenta la secrezione di
melatonina e regola il ritmo sonno-veglia. - La passiflora invece ha proprietà sedative sul sistema nervoso
centrale, è addirittura di sostegno alle terapie farmacologiche.
Per sfruttare le caratteristiche di queste piante per una tisana contro l'ansia, è necessario tenere in infuso in acqua bollente per cinque minuti, e bere quando è ancora calda.
Ansia da "cosa fare a Capodanno?" Nooo...qua puoi divertirti gratis!A Bologna si festeggia l'arrivo del nuovo anno in Piazza Maggiore con il rogo del Vecchione d'artista, realizzato quest'anno dal duo bolognese PetriPaselli, e la musica di Serge Pizzorno dei Kasabian, che si esibirà dall’alto del balcone di Palazzo Re Enzo. La serata avrà inizio alle 22.30 con l'indie rock di Len, dj del Bronson, lo storico locale di Madonna dell’Albero (Ra), per poi lasciare il posto, attorno a mezzanotte, al chitarrista e autore dei testi dei Kasabian, la band inglese del momento. E se non volete ripartire la notte del 31, io vi suggerisco di dormire in questo B&B, la Casa Munay, recentemente ristrutturata.
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